Avete bisogno di un servizio di pulizia degli ambienti?

Oppure cerchi lavoro?

CONTATTACI SENZA IMPEGNO

Pulizie ordinarie

FirenzeServizi è impresa di Pulizie e servizi integrati e si rivolge ad:

  • Appartamenti e ville vuoti e abitati
  • Alberghi
  • Autosaloni
  • Banche
  • Biblioteche
  • Capannoni
  • Cinema
  • Condomini
  • Enti pubblici
  • Enti privati
  • Garage
  • Magazzini
  • Impianti sportivi
  • Negozi
  • Piscine
  • Ristoranti
  • Scuole
  • Supermercati
  • Teatri
  • Uffici
  • Vetrate

 

Le pulizie straordinarie comprendono:

  • Antimacchia-cotto.
  • Arrotatura-pavimenti.
  • Cancellazione-graffiti-a-bassa-pressione.
  • Cotto antico e moderno.
  • Cristallizzazione-e-lucidatura
  • Deceratura-e-ceratura-professionale-delle-pavimentazioni.
  • Guida ai trattamenti di levigatura lucidatura recupero e ripristino.
  • Guida al gress porcellanato.
  • L-attacco-dei-tarli.
  • Lamatura-parquet.
  • Lavaggio cotto antico e moderno.
  • La storia del cotto.
  • Legno e parquet.
  • Levigatura-lucidatura-graniglia.
  • Levigatura-lucidatura-gres.
  • Levigatura-lucidatura-veneziano.
  • Levigatura arrotatura marmo granito travertino pietra.
  • Lucidatura-bollettonato.
  • Lucidatura-cemento-calcestruzzo.
  • Lucidatura-parquet.
  • Lucidatura marmo granito travertino pietra.
  • Lucidatura superfici.
  • Manutenzione cotto antico e moderno.
  • Moquette e tappeti.
  • Pavimentazioni in resina.
  • Pavimentazioni speciali.
  • Pellicole e rivestimenti.
  • Pulizia cotto antico e moderno.
  • Pulizia e trattamento antigraffiti.
  • Putrescenza-umida-e-secca.
  • Restauro-legno.
  • Rimozione-graffiti-e-scritte-vandaliche.
  • Satinatura cementi.
  • Soluzioni antigraffiti.
  • Superfici in linoleum.
  • Tipi-e-trattamenti-umidita.
  • Tipologie-di-superfici-e-pavimentazioni.
  • Trattamenti pietre.
  • Trattamento-cotto.
  • Trattamento-muffe.
  • Trattamento-pavimenti-cantine.
  • Trattamento-preventivo-legno.
  • Trattamento antiscivolo.
  • Trattamento laminati

Piani di Pulizie

I Piani di pulizia consistono nel fornire un programma di lavoro dettagliato specifico per un determinato appalto. Nei piani vengono riportate tutte le operazioni previste, il tipo di locale, i metri quadri o le unità da pulire (arredi, scrivanie ecc.), la frequenza degli interventi ed i tempi di lavoro necessari.

Nella “prima sezione” del piano viene indicato il tipo di superficie da pulire.
Nella “seconda sezione” vengono indicati i metri quadrati.
Nella “terza sezione” viene riportato il numero di unità da pulire nei casi in cui il valore di riferimento dell’operazione sia una unità e non il metro quadro (arredi, servizi igienici, ecc.). 
Nella “quarta sezione” viene indicata la metodologia usata per fare l’operazione.
Nella “quinta sezione” viene indicato il grado di ingombro.
A ciascun grado di ingombro corrisponderà un determinato tempo di esecuzione di ciascuna operazione.
Il tempo indicato nella “sesta sezione” è in secondi ed è rapportato all’unità di misura. Per i pavimenti viene indicato il numero di secondi a metro quadro. Questo tempo è calcolato dividendo 3.600 per la resa espressa in metri quadri ora. Nel caso della spolveratura o pulizia degli arredi si considera un tempo forfetario per arredo (o gruppi di arredi, come per esempio una scrivania), calcolando il numero di arredi ogni 10 metri quadri pari a 1, 2 o 3, a seconda del livello di ingombro del locale.
Per calcolare il tempo totale in ore , “settima sezione”, si moltiplicano i metri quadri per i secondi e si divide per 3.600.
Nella “ottava sezione” viene indicata la frequenza delle operazioni (giornaliera, settimanale, annuale) da noi prevista.
Nella “nona sezione” viene riassunto il numero di volte all’anno che quella certa operazione viene ripetuta.
Nella “decima sezione” viene riportato il numero totale della ore annuali necessarie. Il piano di Pulizie viene poi completato con il sistema organizzativo e l’elenco delle attrezzature utilizzate.

VALUTAZIONE DEI TEMPI DI LAVORO PER LE OPERAZIONI DI PULIZIA CONSUMI E RESE DEI PRODOTTI
Riportiamo i tempi di lavoro stimati dall’associazione americana ISSA (International Sanitari Supply Association).
Sono considerati tempi medi al netto di altre operazioni complementari quali sgombro mobili, preparazione delle soluzioni, accesso ai locali, trasporto dei materiali ecc. Questi tempi devono essere valorizzati a seconda delle situazioni ed aggiunti ai tempi indicati. In condizioni reali con personale mediamente specializzato vanno normalmente aumentati di circa un 20%.
I tempi sono espressi in secondi per metro quadro. Per calcolare i metri quadri ora è necessario dividere 3600 per i secondi a mq.
Alcuni tempi sono invece espressi per ciascuna unità da pulire e non per metro quadrato.
Per il settore ospedaliero sono riportati dei valori omnicomprensivi di tutte le operazioni collaterali connesse ocn l’operazione da eseguire e distini in funzione del livello di ingombro dei locali (Tabella A).
Riportiamo altresì indicazioni sui consumi e rese dei Prodotti.

RILIEVI DEI TEMPI MEDI PER SINGOLA OPERAZIONE
TEMPI STIMATI ISSA 
Operazioni varie:

Lavaggio di pareti:
o Pareti a pittura (manuale) = 156 sec/mq
o Pareti a pittura (a macchina) = 96 sec/mq
o Pareti in marmo (normale) = 60 sec/mq

Lavaggi soffitti:
o Lavaggio soffitti (manuale) = 192 sec/mq
o Lavaggio soffitti (a macchina) = 114 sec/mq

Lavaggio finestre
o A pannello unico = 81 sec/mq
o A pannelli divisi = 108 sec/mq
o A pannello singolo smerigliato = 120 sec/mq
o Vetro opaco = 32 sec/mq
o Lastra di Vetro = 24 sec/mq
o Divisori in Vetro = 72 sec/mq

Spolverature di lampade ed impianti luce
o Tubi fluorescenti a muro = 10sec/ ciascuno
o Lampade fluorescenti da tavolo = 20 sec/ ciascuno
o Lume e paralume da tavolo = 36 sec/ ciascuno
o Lume e paralume a piedistallo = 36 sec/ciascuno

Aspirazione e lavaggio di divani e poltrone in tessuto
o Battitura o asporazione di sedia senza braccioli = 50 min/ciascuno
o Battitura o aspirazione poltrona = 1 min/ciascuno
o Battitura o aspirazione divano = 2 min/ciascuno
o Shampoonatura di poltrona senza braccioli = 4 min/ciascuno
o Shampoonatura di poltrona = 7 min/ciascuno
o Shampoonatura divano = 20 min/ciascuno

Lavaggio scale
o Scopatura e spolveratura di una rampa a 15 gradini = 6 min/ciascuno
o Scopatura ad umido di una rampa a 15 gradini = 5 min/ciascuno
o Lavaggio manuale di una rampa a 15 gradini = 20 min/ciascuno

Manutenzione di pavimenti
o Scopatura normale di ingressi e corridoi = 6 sec/mq
o Scopatura normale di stanze in genere = 13 sec/mq
o Scopatura ad umido (stanza sgombra) = 10 sec/mq
o Scopatura ad umido (stanza ingombra) = 20 sec/mq
o Lavaggio Mop e risciacquo (stanze sgombre) = 23 sec/mq
o Lavaggio Mop e risciacquo (stanze ingombre) = 32 sec/mq
o Un lavaggio con macchina Monospazzola da 17″ = 20 sec/mq
o Un aspirazione soluzione di lavaggio = 30 sec/mq
o Lavaggio con lavasciuga 24″ = 4 sec/mq

Aspiratura pavimenti
o Aspiratura (luogo sgombro) = 13 sec/mq
o Aspiratura (luogo ingombro) = 20 sec/mq

Inceratura
o Inceratura = 20 sec/mq
o Deceratura con risciacquo e rinceneratura (1 mano) = 78 sec/mq
o Spray buffying (sgombro) = 20 sec/mq
o Spray buffying (ingombro) = 29 sec/mq

Dati Macchine
o Burnishing Charter 3000 = 2 sec/mq
o Burnishing Charter 2500 = 3 sec/mq
o Spray buffing Nilfisk SDH 5120 = 5/6 sec/mq
o Burninshing Nilfisk SDH 5120 = 3 sec/mq
o Spray buffing charter 1500 o Mustang 1500 = 6-9 sec/mq
o Burnishing macchina normale 1500g/m = 3sec/mq
o Spray buffing macchina normale 1500 g/m = 7-12 sec/mq
o Burnishing macchina normale 1100 g/m = 3 sec/mq
o Spray buffing macchina normale 1100 g/m = 10-14 sec/mq
o Spray buffing Mustang DS = 18/36 sec/mq

Tappeti e moquette
o Aspiratura (locale sgombro) = 13 sec/mq
o Aspiratura (locale ingombro) = 20 sec/mq
o Aspiratura di macchie = 10 sec/mq
o Shampoo (schiuma secca) = 39 sec/mq

Manutenzione mobile e Attrezzature

Spolveratura tempi per unità
o Un condizionatore = 18 sec
o Un portacenere = 15 sec
o Una scaffalatura = 18 sec
o Una seggiola = 18 sec
o Un portacenere a piedi = 24 sec
o Un divanetto = 15 sec
o Una scrivania = 48 sec 
o Ripiano di scrivania = 9 sec
o Classificatori (4 cassetti) = 24 sec
o Armadietti = 12 sec
o Radiatori = 18 sec
o Tavolo medio = 30 sec
o Telefono = 9 sec
o Macchina da scrivere e tavolino = 30 sec
o Cestino Rifiuti = 30 sec
o Tende veneziane finestre misura media = 4 min

Toilette
o Coppa WC = 4 min
o Porta (pulizia ditate) = 1 min
o Portarotolo = 5 sec
o Orinatoio = 3 min
o Lavabo = 3 min
o Specchio del lavabo = 40 sec
3.600 sec (1 h)
—————— = N° di secondi per unità di misura (mq. 0 N°)
Metri quadri ora

PRINCIPALI TEMPI DI LAVORO OSPEDALIERI TEMPI REALI OMNICOMPRENSIVI DELLE OPERAZIONI COLLATERALI

Il tempo di lavoro dei servizi igienici è in funzione del carico di persone che gravita su quel servizio igienico. La categoria 1 è per i servizi utilizzati da meno di 6 persone, la Categoria 2 è per utilizzo tra 6 e 12 persone, la categoria 3 è per servizi utilizzati da più di 12 persone.

CALCOLO DEI TEMPI DI LAVORO PER GLI ARREDI

Per gli arredi quali letti, tavolini, sedie, termosifoni, lavandini, lampade, armadi di vari locali ospedalieri ad eccezione di quelli dei servizi igienici, delle sale operatorie o dei locali con speciali Attrezzature, si può effettuare un calcolo dei tempi di pulizia su basi forfetarie in funzione dei metri quadri e del livello di ingombro.
Il livello di ingombro è calcolato in unità per 10 metri quadri. La seguente tabella serve da guida per tale calcolo.

A questi arredi è attribuito forfetariamente un tempo di pulizia di 30 secondi per arredo. La pulizia consiste nella spolveratura – smacchiatura con pulitore rapido DART o con soluzione disinfettante (vedi Sistema a Moduli).
Da questo computo sono esclusi il lavaggio dei vetri e delle porte.
Il tempo di 30 secondi per arredo è comprensivo anche dei piccoli arredi complementari dell’arredo, quali portaceneri, lampade da comodino, tavolino con 2 sedie, ecc..

Lavaggio di fondo con Monospazzola pavimenti a media porosità (PVC – Linoleum nuovo – graniglia – marmo).
o 1 lt. Di soluzione per 3-4 mq (pari a 1 lt. Di detergente decerante per 40 mq).

Lavaggio di fondo pavimenti porosi (Linoleum vecchi, Cemento, Cotto)
o 1 lt. Di soluzione per 2-3 mq. (pari a 1 lt. di decerante per 20-30 mq).

Lavaggio di Manutenzione con detergente mantenitore o detergente disinfettante con sistema Mop:
o 1 lt di soluzione per 6-8 mq.

Consumo di detergente utilizzato al 3%: 1 lt per 200-220 mq.

Lavaggio di Manutenzione con detergente manutentore o detergente disinfettante con frangia di lavaggio.
” 1 litro di soluzione per 20 mq – consumo di detergente utilizzato al 3% – 1 litro per circa 600 mq.

Pulizie camere di albergo

Il lavoro del personale ai piani di un qualsiasi albergo si compone di tre elementi:

  1. il rapporto con il datore di lavoro (l’albergatore o il direttore) e con gli altri colleghi
  2. il rapporto con la clientela
  3. la pulizia delle camere

Ognuno di questi punti ha una sua importanza.
Nessuno è più importante degli altri.
Sono tutti e tre importanti allo stesso modo.

Essere cortesi con il cliente ed il datore di lavoro, ma pulire poco e male le stanze, è come essere scortesi con le persone.

Bisogna comportarsi in maniera sempre professionale.

Professionalità è la parola magica per lavorare bene e con soddisfazione reciproca.

Lavorare bene significa essere ben considerati dal datore di lavoro, dai colleghi, dal cliente e di conseguenza avere la certezza di conservare il proprio posto di lavoro.

Il futuro del lavoro e dei lavoratori, in qualsiasi attività, sarà caratterizzato dalla qualità di come una persona svolge la propria mansione.

In albergo nessuna macchina riuscirà mai a sostituire una persona nella pulizia delle camere o nel rifacimento dei letti.

In albergo, dunque, il lavoro sarà sempre garantito, a condizione che colui o colei che svolgono un determinato compito lo facciano con professionalità.

Professionalità è dunque una parola che può forse far paura, ma vuole semplicemente dire che ognuno deve fare le cose, per le quali si offre o viene incaricato, con la serietà e la volontà giuste.

Non bisogna pertanto spaventarsi se si ricevono dei rimproveri o delle osservazioni.

Rimproveri ed osservazioni fanno parte della vita lavorativa ed alle volte servono anche nella vita di tutti i giorni.

Il rapporto con i superiori e con i colleghi – Ognuno di noi ha un carattere, che di solito non è facilmente adattabile alle situazioni.

Il lavoro impone, alle volte, di modificare il carattere che ciascuno di noi ha.

Perché?

Perché trattare con gli amici, i parenti o anche con persone appena conosciute è diverso dall’avere a che fare con chi in albergo (e quindi sul posto di lavoro) è un superiore o un collega più giovane o più anziano.

Evidenziamo la caratteristica di avere un collega più giovane o più anziano, perché capita spesso di sbagliare nei rapporti con i colleghi a causa dell’età o della anzianità professionale del collega stesso.

Sul lavoro per ottenere rispetto bisogna dare rispetto a tutti quanti allo stesso modo.

È ovvio che a livello umano qualcuno può apparire ed essere più o meno simpatico di altri, ma nel complesso tra lavoratori dipendenti bisogna instaurare un rapporto di reciproca stima.

Se così non è, è necessario o tentare di modificare la situazione o rimanere al proprio posto, dando ed imponendo di ricevere rispetto ed educazione.

Alle volte anche negli ambienti di lavoro più difficili, dove l’eccesso di confidenza porta a litigi e malumori continui, addirittura immotivati, il comportamento ineccepibile di un singolo può modificare le cose… a vantaggio di tutti.

Nel caso del datore di lavoro, sia egli l’albergatore o il direttore, il discorso si fa ancora più delicato.

Il datore di lavoro va indubbiamente rispettato… come qualsiasi altra persona impegnata nell’albergo.

Inoltre, occorre eseguire puntualmente le sue direttive concernenti l’esercizio dell’attività, le mansioni assegnate, il modo di presentarsi e comportarsi sul luogo di lavoro (la puntualità, la divisa, la pettinatura, le unghie delle mani, l’andatura, l’educazione, la pulizia personale).

Al datore di lavoro va sempre dato del ‘lei’ e da costui bisogna richiedere pari trattamento.

Il ‘tu’ può essere utilizzato solo di comune accordo, ma si consiglia, soprattutto in presenza dei clienti, di utilizzare comunque il ‘lei’ che suggerisce nell’ospite un senso dei ruoli all’interno dell’albergo.

Il rapporto con la clientela: la cultura del sorriso – Il rapporto con la clientela, per il personale alberghiero impegnato ai piani, è forse l’ultimo dei compiti professionali ai quali è chiamato chi svolge questa mansione.

L’incontro infatti con il cliente non può che essere occasionale, relativo al momento in cui si opera lungo il piano e limitato ad un saluto o ad un breve scambio di battute.

Ecco alcune ipotesi di brevi conversazioni:

personale ai piani – “Buon giorno, signore” sorridere

cliente d’albergo – “Buon giorno a lei”

p – “Posso rifare la camera?”

c – “Certo… si accomodi pure… stavo uscendo”

oppure

p – “Posso rifare la camera?” sorridere

c – “No… vorrei prima lavarmi…”

p – “Come desidera. Ripasserò dopo” sorridere

oppure

p – “Posso rifare la camera?” sorridere

c – “Non ha visto il cartellino di ‘non disturbare’?”

p – “Mi deve infinitamente scusare. Il carrello mi aveva coperto la visuale. Vado subito via”

oppure, incrociando il cliente sul pianerottolo

p – “Buon giorno signore. Le auguro una buona giornata!” sorridere

c – “Grazie e buona giornata anche a lei”

oppure, il cliente ritorna mentre si sta pulendo la camera

p – “Ha bisogno di rientrare?” sorridere

c – “Sì. Vorrei lavarmi i denti”

p – “Esco immediatamente. Faccia pure con comodo e se ha bisogno di me… non indugi a chiamarmi” sorridere

oppure

p – “Ha bisogno di rientrare?” sorridere

c – “Non vorrei disturbarla…”

p – “Nessun disturbo. La camera è la sua ed io sono sempre a sua disposizione!” sorridere

oppure

p – “Ha bisogno di rientrare?” sorridere

c – “Mi serve solo l’ombrello. Me lo può prendere?”

p – “Certo. È per me un vero piacere aiutarla” sorridere

Nonostante queste semplici conversazioni, alle volte può accadere che il cliente, che solitamente si rivolge al portiere, al direttore o all’albergatore per ricevere delle informazioni turistiche, gastronomiche o di altro genere della località dove si trova, possa rivolgerle proprio al personale impegnato ai piani.

Non lasciatevi cogliere impreparati!

Informatevi su ciò che offre la località dove lavorate. Quali sono i cinema o i ristoranti più vicini, dov’è la farmacia più prossima all’albergo, il barbiere o l’edicola dei giornali.

Rispondere o conversare d’altro con un cliente non è una seccatura. È un’opportunità in più per mostrare, a chi beneficia del vostro lavoro, che voi non siete dei semplici impiegati annoiati da quello che fate.

E potrebbe aprirvi la porta ad un nuovo lavoro.

Non è raro il caso in cui un impiegato ai piani abbia trovato un editore di libri, un discografico, un banchiere, un impresario, un imprenditore, un altro albergatore che dopo aver scambiato due parole, si sia dilungato a parlare con costui o costei, scoprendo di avere di fronte a sé proprio la persona che cercava per far crescere la sua attività.

Per evitare invece di irritare un cliente d’albergo, i trucchi, oltre ad un comportamento educato, sono molteplici:

  • svolgendo il proprio lavoro bisogna evitare chiacchiere ad alta voce con altri colleghi;
  • svolgendo il proprio lavoro bisogna evitare litigi con altri colleghi;
  • svolgendo il proprio lavoro bisogna evitare di parlare fra sé o con altri colleghi della clientela;
  • svolgendo il proprio lavoro bisogna evitare a chiunque di entrare in camera, se non riconoscendolo per il cliente della camera stessa;
  • svolgendo il proprio lavoro bisogna evitare di utilizzare il telefono della camera (a meno che non vi siano urgenze o emergenze);
  • svolgendo il proprio lavoro bisogna evitare rumori inutili, quando si sa che nella stanza affianco o di fronte il cliente sta ancora riposando.

La pulizia delle camere 

La pulizia della camera d’albergo è il compito primario del lavoro per il quale viene assunto il personale ai piani.

Si può dire che pulire e rassettare una camera d’albergo sia compito facile. Nel campo lavorativo tutto è facile e tutto è difficile, se svolto con professionalità.

La difficoltà principale nasce dal voler fare le cose di corsa o controvoglia.

Il sapere però che grazie al proprio lavoro il cliente è soddisfatto, paga il conto convinto di aver ricevuto un ottimo servizio, porta guadagno all’albergatore e contribuisce concretamente a sostenere lo stipendio anche del personale ai piani, debbono essere i punti fondamentali sui quali il lavoratore deve fare affidamento per mantenere la concentrazione e l’entusiasmo giusti.

A questo punto del manuale, perciò, affrontiamo l’argomento chiave della pulizia delle camere, partendo da come si prepara il carrello, per concludere con un’ampia parentesi relativa alla sicurezza sul posto di lavoro.

In un ambiente di lavoro ben pulito, si produce di più e si vive meglio.
Una delle principali caratteristiche della nostra Società è quella di fornire al Cliente il massimo delle informazioni e della Consulenza cercando di fornire al Cliente una attenzione completa ed una Consulenza esaudiente oltre che ad offrire un punto di riferimento per qualsiasi esigenza di pulizia ed igiene.

Prendendo in esame le diverse tipologie di superfici oggi esistenti occorre per ognuna individuare il Prodotto ottimale per il servizio ottimale. Tale Prodotto dovrà considerare tutti gli aspetti necessari per una buona conservazione della superficie stessa garantendo il miglio risultato possibile.

Ad esempio come muoversi con detergenti mantenitori, acidi, alcalini, neutri, antistatici, concentrati, sgrassanti, universali, solventati, per lo spray a secco, disinfettanti con approvazione del Ministero della Sanità, deceranti, lavaincera lucidabili ed autolucidanti, Cere metallizzate ad alta reticolazione, Cere per legno, emulsioni acriliche turapori, shampi neutri per Moquettes, divani, poltrone, smacchiatori, ecc.,? Ebbene avvolte può essere un vero dilemma se non si è dei professionisti del settore.

Servizi di Pulizia Civili. La nostra gamma di SERVIZI / SOLUZIONI è ideata per soddisfare anche le richieste più esigenti e risolvere ogni problematica con la professionalità e la dedizione che riserviamo ad ogni intervento Proponiamo programmi di intervento personalizzati e studiati per soddisfare le esigenze delle più diversificate Amministrazioni quali:

  • Enti pubblici

  • Uffici

  • Istituti di credito

  • Case di cura
  • Impianti sportivi
  • Strutture ricettive

  • Scuole

  • Condomini

  • Appartamenti

  • Residences
  • Negozi
  • Palestre

  • Amministrazioni private in genere

Servizi di Pulizia Industriale. Con l’ausilio di attrezzature di nuova concezione, sempre attenti alle continue innovazioni del mercato, grazie alla professionalità dei nostri operatori di servizio formati ed informati su tutte le normative di legge, sia in tema di sicurezza che per quanto concerne l’addestramento professionale, effettuiamo qualsiasi tipologia di intervento di pulizia industriale specializzata.

Richiedi un preventivo oggi

Compila online il modulo di prenotazione e ti risponderemo entro 24 ore, con una richiesta di conferma telefonica dei tuoi dati.

    NOME *
    COGNOME *
    EMAIL *
    TELEFONO

    OGGETTO

    COME TI POSSIAMO AIUTARE?